Padroneggiare la fotografia creativa di miniature: suggerimenti e tecniche

La fotografia di miniature fonde narrazione, scala e illusione per creare un intero mondo a partire da scene minuscole. Che si tratti di fotografare giocattoli all’aperto o di progettare dettagliati diorami da tavolo, questa guida è ricca di consigli di esperti e di idee per la fotografia di miniature che ti aiuteranno ad affinare il processo creativo.

Abbiamo parlato con sette fotografi specializzati in questo formato: David Gilliver, Derrick Lin, Grace Weston, Shelly Corbett, Erin Sullivan, Jason Michael e Allan Teger. In questo articolo ci parlano delle loro attrezzature preferite, dei setup di illuminazione, di come preparano la composizione e ci svelano come fanno a dare vita a piccole narrazioni.

Cosa serve per iniziare nel mondo della fotografia di miniature

Non esistono kit di attrezzature che vadano bene per tutti i fotografi, ma avere gli strumenti giusti può fare una grande differenza quando si lavora su piccola scala. Molti degli artisti presentati in questa guida utilizzano obiettivi macro per catturare dettagli nitidi nelle loro scene.

David Gilliver, che ha scritto il libro A Step-by-Step Guide to Miniature Worlds (Guida dettagliata ai mondi in miniatura), dice: “Sarei perso senza il mio obiettivo da 100 mm. È di gran lunga l’oggetto più importante che possiedo per realizzare questo tipo di lavoro.”

Alcuni fotografi adottano un approccio più stilizzato. Shelly Corbett, ad esempio, utilizza un obiettivo artistico Lensbaby per creare effetti di soft-focus e bokeh da sogno che esaltano la magia delle sue fotografie di miniature.

Illuminazione

L’illuminazione è essenziale nella fotografia delle miniature perché dà alle scene profondità, atmosfera e realismo. Ogni fotografo ha le sue preferenze, a seconda dell’atmosfera che vuole ottenere.

Erin Sullivan, nota anche come Erin Outdoors, preferisce utilizzare la luce naturale del sole per dare un aspetto organico ai suoi allestimenti.

Grace Weston, invece, usa un approccio più controllato, utilizzando luci stroboscopiche con griglie e snoot che le consentono di dirigere la luce esattamente come desidera.

Jason Michael utilizza luci LED continue per dare coerenza alle sue scene. David Gilliver preferisce un metodo più pratico e spesso illumina i suoi tableaux usando delle torce per avere un controllo maggiore. Derrick Lin crea i suoi allestimenti d’atmosfera utilizzando un mix di luce naturale, lampade da tavolo e torce elettriche.

Accessori e supplementi

Gli oggetti di scena di piccole dimensioni richiedono una gestione attenta e gli accessori giusti possono rendere le riprese più gestibili e precise. Un treppiede è un ottimo punto di partenza.

“Un treppiede rende molto più facile inquadrare e riprendere in modo dritto la scena”, afferma Grace Weston, specializzata in fotografia narrativa tramite miniature.

Tiene inoltre a portata di mano diversi piccoli strumenti, tra cui “pinzette, bacchette, una livella, strumenti da dentista, piccoli specchi, cera adesiva e nastro adesivo”.

Il nastro adesivo è particolarmente utile per tenere in ordine le scene. “I difetti ingranditi o i dettagli troppo fuori scala distraggono l’osservatore, allontanandolo dall’illusione”, spiega Grace. “Ogni piccolo difetto, spigolo o granello di polvere risulterà evidenziato: stiamo parlando di cose che non si notano nemmeno a occhio nudo”.

I personaggi!

I personaggi sono il cuore di ogni composizione. Che si utilizzino giocattoli, statuine o modelli artigianali, sono ipersonaggi a rendere viva la scena. Per chi comincia, è consigliabile iniziare con qualcosa di economico.

“Inizia usando statuette economiche”, dice David Gilliver. “Acquistare statuine piene di dettagli può essere caro, quindi prima di investire in oggetti di marche costose, è bene procurarsi personaggi più economici e un po’ meno raffinati con cui fare pratica. Ad esempio, su eBay si trovano statuine in scala HO a basso prezzo.”

Man mano che le tue abilità crescono, puoi decidere di passare a modelli di qualità superiore. Allan Teger spiega: “Walthers.com, un marchio di prodotti per modellismo ferroviario, è una delle mie fonti principali, ma utilizzo anche ornamenti natalizi, oggetti per le case delle bambole e miniature da collezione”.

Un altro consiglio, è quello di avere materiali di diverse misure, così da potersi permettere una certa flessibilità. “Quando si usano le miniature, la scala è essenziale, quindi spesso è utile avere un certo oggetto o personaggio in diverse dimensioni. Questo ti permette di scegliere quello che si adatta meglio alla scala degli altri oggetti presenti sulla scena. Per creare l’illusione della distanza, spesso uso una miniatura più piccola sullo sfondo, in modo che sembri più lontana”.

Un quaderno

Molte grandi idee per foto di miniature nascono da un’ispirazione, quindi è importante tenerne traccia.

“Se mi si viene un’idea che ritengo possa funzionare bene come miniatura, cerco di scriverla rapidamente per non dimenticarla”, dice David Gilliver. “Poi invio una rapida e-mail a me stesso con il telefono”.

Che si tratti di un diario, di un quaderno di schizzi o dell’app per le note, avere un modo rapido per annotare le idee può aiutare a trasformare un pensiero peregrino in un progetto fotografico notevole.

Consigli professionali per la fotografia di miniature

Le piccole scene rendono tutto più evidente: la storia, l’illuminazione, i dettagli e persino i piccoli errori. Questi consigli di fotografi professionisti ti aiuteranno a creare scatti più puliti, nitidi e credibili.

Raccontaci una storia legata a un tuo allestimento

Un’ottima fotografia di miniature non si limita a mostrare piccoli oggetti di scena, ma crea un mondo credibile. La posa e la narrazione vanno di pari passo.

“Le due cose su cui mi concentro maggiormente sono le pose delle action figure e la storia dell’immagine che sto cercando di creare”, afferma Jason Michael. “Si può avere la migliore attrezzatura, ma alla fine se le pose non sono giuste o la storia ha bisogno di una didascalia, allora l’illusione dell’immagine si è persa e questo porta lo spettatore fuori dal mondo che stavi creando per lui.

“A molti fotografi di giocattoli viene chiesto infinite volte quale macchina fotografica usano o quanta post-elaborazione fanno, ma raramente riceviamo la domanda ‘Quanto tempo dedichi a mettere in posa le tue figure e a costruire la storia?’ Alcuni fotografi di giocattoli usano addirittura il cellulare per creare le loro immagini e ottengono ottimi risultati, perché si concentrano sul creare la migliore storia possibile.”

Che si utilizzino action figure o personaggi personalizzati, la base di una fotografia creativa di miniature ben fatta è la narrazione.

Fai cose semplici

Per la fotografia di miniature, anche le idee più fantasiose funzionano meglio se sono chiare e mirate.

“La massima ‘meno è meglio’ è estremamente importante quando si lavora con le miniature”, afferma Shelly Corbett. “Il nostro cervello ha la grande capacità di inserire in qualsiasi immagine i dettagli mancanti. Quando vedo una foto con uno sfondo elaborato o una moltitudine di oggetti di scena, noto che la storia di solito si perde in tutto quel disordine. Mi piace raccontare le mie storie in miniatura con pennellate larghe e con pochi extra. Trovo che questo permetta a chi guarda di inserire le proprie esperienze nella scena e di godersi l’immagine a modo suo”.

Assicurati che la sciena sia pulita e curata

Nelle immagini ravvicinate, i piccoli errori sono molto più evidenti; per questo motivo, l’attenzione ai dettagli è importante.

“Se usi degli adesivi per tenere fermi i tuoi personaggini, usali con molta parsimonia”, consiglia David Gilliver. “Non c’è niente di peggio che vedere una grande macchia di blu-tac sui piedi dei personaggi. Prova invece a usare piccoli (e intendo davvero piccoli) tamponi di colla sui piedi, per dare alle immagini un aspetto più curato.”

Fai degli zoom durante la preparazione e l’editing per verificare la presenza di polvere, impronte digitali o qualsiasi altro elemento che possa compromettere l’illusione.

Concentrati sui dettagli

Nelle riprese di scene ravvicinate, ogni elemento diventa visibile. Ecco perché la fotografia delle miniature richiede una pianificazione e una cura minuziose.

“I dettagli sono così importanti nelle miniature perché si vedono tutti”, dice Erin Sullivan. “È necessario essere intenzionali rispetto a ogni aspetto della scena, altrimenti questa risulterà disordinata. Consiglio di giocare con la profondità di campo e di vedere come cambia la scena guardando l’anteprima sul display della fotocamera quando si spostano gli oggetti”.

Prova a utilizzare un’apertura ampia per sfocare lo sfondo e isolare il soggetto. Anche piccole modifiche, come lo spostamento di un puntello o la regolazione della messa a fuoco, possono influire notevolmente sull’immagine.

Gestire i riflessi negli allestimenti con miniature

Oggetti di scena lucidi, superfici di plastica e fondali riflettenti possono rovinare l’illusione del realismo nella fotografia delle miniature.

“Se il riflesso diventa un problema, è disponibile uno spray opacizzante temporaneo”, afferma Allan Teger. “Ricopre la superficie e taglia il riflesso e dopo la foto può essere rimosso. Assicurati, però, di acquistare uno spray che sia temporaneo e rimovibile.”

È inoltre possibile riposizionare le luci o utilizzare materiali opachi per ridurre i riflessi.

Usa un’unica scala per le figure e per gli oggetti

Mescolare scale diverse potrebbe distrarre l’osservatore e rendere la scena sbilanciata. Per ottenere risultati credibili, mantieni gli oggetti della scena e le miniature nella stessa gamma di dimensioni.

“Un errore frequente per i fotografi di miniature è quello di mischiare le scale”, spiega Derrick Lin. “Credo che uno degli aspetti chiave della fotografia di miniature sia la creazione di un mondo immaginario e magico; mescolare scale diverse potrebbe modificare drasticamente l’umore dell’immagine, a meno che il fotografo non abbia un’intenzione ben precisa in tal senso. Per costruire scene in miniatura, consiglio di utilizzare oggetti di scena della stessa scala o di scala simile”.

Fotografare all’altezza degli occhi del personaggio

La prospettiva è fondamentale quando si cerca di creare un mondo in miniatura realistico. Le riprese dall’alto possono far sembrare la scena piatta o artificiale.

“Un errore banale che vedo spesso è la macchina fotografica messa troppo in alto”, dice Grace Weston. “Un angolo più basso porta l’osservatore più ‘dentro’ la scena, e questo è essenziale quando si crea il proprio mondo in miniatura”.

Quando possibile, posizionate la telecamera a un livello simile a quello dei personaggi per creare un maggiore senso di immersione.

Per fotografare le miniature ci vuole creatività

Alcune delle migliori idee per la fotografia di miniature nascono semplicemente dal divertimento e dal cominciare a giocare.

“Creare diorami coinvolgenti (e divertenti) richiede un approccio ludico, quindi è fondamentale lasciarsi andare”, afferma David Gilliver. “È importante lasciarsi prendere dall’aspetto gioioso di questo lavoro. I bambini si impegnano nel gioco in modo così naturale che quasi dimentichiamo come farlo da adulti. Questo stile fotografico è ottimo per riscoprire questa parte del nostro cervello e far emergere il bambino che è in noi”.

Conclusione

Gli strumenti, le tecniche e le idee per la fotografia di miniature condivise da questi artisti di talento offrono una solida base per chiunque voglia iniziare a usare questa tecnica o voglia affinare il proprio stile. Dalla scelta delle luci e degli obiettivi alla narrazione e alla scenografia, la fotografia creativa di miniature si basa sulla curiosità, sul gioco e sulla precisione. Quindi fai uno schizzo della tua idea, raccogli gli oggetti necessari alla scena e inizia a costruire il tuo universo in miniatura, una piccola scena alla volta.

Informazioni sul collaboratore

Feature Shoot presenta il lavoro di fotografi emergenti e affermati in tutto il mondo, e in particolare di coloro che stanno trasformando il mondo della fotografia attraverso progetti avvincenti e all’avanguardia, con contributi di autori di tutto il mondo.