Evita questi 10 errori di editing fotografico come fotografo principiante
Quasi tutti i fotografi principianti commettono errori di editing fotografico. Dall’eccesso di fotoritocco al dimenticare correzioni semplici, questi errori possono togliere slancio alle tue immagini. Per avere un aiuto, abbiamo chiesto a dei fotografi professionisti di condividere gli errori di editing fotografico più comuni che vedono commettere ai fotografi principianti e i loro consigli su come evitarli.
1. Non riuscire ad azzeccare lo scatto
“Uno degli errori più comuni che vedo nei lavori dei fotografi principianti è la mancanza di pianificazione”, afferma il fotografo cileno Ronny Garcia. “Nella fase di pre-produzione, prenditi il tempo necessario per pensare a ciò che vuoi fare, a come vuoi farlo e a ciò che ti serve per realizzare la tua idea. Oggi abbiamo accesso a programmi digitali, come Affinity, che possono fare cose incredibili, ma è sbagliato pensare che tutto possa essere corretto in post-produzione.”
“I programmi di elaborazione delle immagini ci aiutano a ottenere il meglio dalle nostre foto, ma solo se l’immagine è già esposta correttamente e ha una buona composizione. La cosa più importante è assicurarsi di creare la migliore foto possibile nella fotocamera, prima di modificarla.” In altre parole, la post-produzione non può “salvare” una foto mediocre, può solo migliorarne una buona. Quando è possibile, scatta più immagini per ottenere il risultato giusto con la fotocamera sul posto.
2. Sovramodifica
“Un estremo che a volte vedo nei fotografi all’inizio del loro percorso creativo è l’eccesso di fotoritocco”, ci dice il fotografo inglese Dan Baker. “La luminosità, i toni di colore, la saturazione, la nitidezza o l’esposizione vengono spesso spinti all’eccesso e questo finisce per sminuire la foto. Chi osserva viene “accecato” dal ritocco pesante e perde purtroppo di vista l’immagine stessa.”
“Credo che ogni modifica di fotoritocco debba conferire sapore e valorizzare delicatamente la scena fino al punto in cui l’immagine e l’editing agiscono in armonia. A tal fine, è necessario adottare moderazione quando si modificano e si migliorano le immagini. Applicando piccole modifiche, è possibile creare foto equilibrate.” Tenere d’occhio l’istogramma è un modo rapido per controllare i progressi ed evitare la perdita di dettagli nelle ombre o nelle alte luci.
3. Effettuare solo regolazioni globali
Per ottenere il massimo dalle tue immagini, una volta individuate delle regolazioni globali soddisfacenti, inizia a lavorare con le maschere per applicare filtri e modifiche solo dove sono necessarie. Ad esempio, l’uso di una regolazione di ombre/alte luci per aumentare i dettagli in un’area può ridurre le luci in un’altra. Applicando una maschera di livello all’area selezionata, puoi evitare questo problema.
4. Non controllare il proprio lavoro
“Un consiglio semplice che uso spesso è quello di interrompere il processo di editing e riprenderlo successivamente con uno sguardo nuovo”, continua Dan. “È incredibile quante volte penso che una cosa sia bella sul momento, ma quando poi mi allontano per prendere un bicchier d’acqua e torno davanti al monitor mi accorgo di avere esagerato con il fotoritocco. Non c’è fretta. Prendersi il tempo che serve e agire con moderazione possono essere strumenti potenti nel tuo percorso creativo.”
5. Sfocatura della pelle nei ritratti
Nei ritratti, a meno che non si faccia molta attenzione, la pelle può facilmente subire un eccesso di ritocco. “La cosa che più mi irrita al momento in post-produzione è l’eccessiva levigazione della pelle”, spiega la fotografa e ritrattista Laura Ferreira. “Ho eliminato una marea di pori nelle foto meno recenti e me ne pento amaramente. È una cosa che mette a disagio i miei occhi e rovina un ritratto altrimenti fantastico.”
“Se una modella ha una pelle fantastica, si può procedere con una semplice clonazione di alcuni elementi qua e là, ma se si devono bilanciare i toni o i segni, la tecnica più semplice è usare il filtro Separazione frequenza di Affinity Photo. Evita di usare qualsiasi cosa rientri nella voce “Sfocatura” quando modifichi la pelle; non è un bel vedere.”
6. Dimenticare di raddrizzare l’orizzonte
Spesso le foto escono con l’orizzonte leggermente storto, ma l’imprecisione è facilmente risolvibile raddrizzando l’immagine. È inoltre possibile utilizzare lo strumento Ritaglia per perfezionare la composizione applicando la regola dei terzi o la sezione aurea.
7. Non sviluppano il proprio stile
“Quando iniziamo a lavorare come fotografi, tendiamo a copiare le tecniche di ritocco e gli stili che vediamo usare da altri fotografi”, ci racconta Rafiq Farhan, fotografo con sede in Malesia. “Sia chiaro: imparare da altri fotografi quando si è alle prime armi va benissimo. Ma se si rimane immobili per troppo tempo, si inizia a ristagnare.”
“Con il tempo, occorre sviluppare un proprio stile di post-produzione e dei gusti propri. Mi ci è voluto molto tempo per creare il mio stile di fotoritocco e ho commesso innumerevoli errori lungo il cammino, ma posso dire che oggi sono molto soddisfatto del mio lavoro. A mio avviso, la post-produzione è la parte più importante e divertente della fotografia.” Le preimpostazioni scaricabili sono ottime, ma non dimenticare di sperimentare anche con la tua tecnica.
8. Editing solo per il web, non per la stampa
“Quando ho iniziato a lavorare come fotografa, non pensavo di vendere stampe”, racconta la fotografa parigina Emilie Mori. “Le mie immagini erano molto piccole e le post-producevo soprattutto per l’uso sul web e per stampe di piccola taglia. Con il passare del tempo, ho iniziato a ricevere richieste per formati più grandi e ho dovuto adattare il mio processo di editing.”
“Ora lavoro fin dall’inizio su tutte le mie immagini in un formato molto grande. Inoltre, stampo le foto dopo il ritocco per evitare sorprese. L’effetto è talvolta molto diverso nella stampa rispetto allo schermo. Alcune fotografie vengono meglio stampate che visualizzate a schermo, mentre altre sono l’opposto, quindi occorre adattare l’editing in base al risultato finale.”
9. Non aggiungere metadati
Quando lavori con un numero elevato di foto, è importante mantenerle organizzate utilizzando parole chiave ricercabili. È inoltre possibile aggiungere dettagli ai metadati come informazioni sul copyright e didascalie per facilitare l’accesso.
10. Dimenticare di divertirsi
In ultima analisi, il fotoritocco consiste nell’esprimere la tua visione creativa, quindi non temere di infrangere le regole. “Non sono una fotografa tecnica o un editor e mi piace lasciarmi andare e giocare il più possibile”, ci racconta la fotografa artistica e ritrattista rumena Cristina Venedict.
“Mi sono sempre ispirata tanto ai pittori quanto ai fotografi: Degas, Picasso, Toulouse Lautrec, solo per citarne alcuni. Successivamente ho scoperto il lavoro di Maggie Taylor, che usa il fotoritocco per creare i suoi mondi onirici.” Non tutte le modifiche devono essere realistiche, quindi è bene sperimentare e spingersi oltre i limiti per vedere cosa si riesce a creare. Assicurati di apportare modifiche non distruttive in modo da poterle rivedere in seguito.
Conclusione: come i fotografi principianti possono evitare gli errori di editing fotografico
Nel corso della sua attività, ogni fotografo principiante commette alcuni errori di editing fotografico. Il segreto è saperli riconoscere, imparare da essi e continuare a migliorare. Evitando queste comuni insidie, potrai costruire un flusso di lavoro di fotoritocco più solido e crescere più rapidamente come fotografo.
Informazioni sul collaboratore.
Feature Shoot presenta il lavoro di fotografi emergenti e affermati in tutto il mondo, e in particolare di coloro che stanno trasformando il mondo della fotografia attraverso progetti avvincenti e all’avanguardia, con contributi di autori di tutto il mondo.
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